Baden Basket 54: 71
SAV Vacallo: 81
Partita importante quella che si è giocata a Baden domenica scorsa, più che altro per mantenere vive le speranze, seppur residue, di ottenere il secondo posto. Per poter raggiungere questo obiettivo era impellente vincere in trasferta in una palestra dove si sa che non è mai facile.
La SAV ha affrontato la trasferta argoviese senza Pedro Paca e Plebani, colpiti da leggeri infortuni proprio alla vigilia dell’appuntamento. Ancora una volta, quindi, i ranghi non erano completi.
Nonostante questo i momò hanno iniziato il primo quarto con un buon piglio, passando in vantaggio dopo i primi due minuti e cercando di mantenere questa situazione fino alla fine del quarto. In questo frangente si sono viste discrete giocate, soprattutto in difesa, atte a fermare i punti di forza del Baden.
Il secondo quarto è stato giocato molto bene, soprattutto in attacco dove la palla ha girato meglio, dove gli schemi sono stati fatti fino in fondo e dove si è avuta più pazienza nel manovrare. Il tutto ha portato a realizzare 29 punti nel quarto e di conseguenza ha permesso ai ragazzi gialloverdi di andare alla pausa con 13 punti di vantaggio.
Chiaramente la fatica del viaggio – da non dimenticare il fatto che si è giocato alle 13.15, quindi i ragazzi sono partiti all’alba – si è manifestata subito dopo la pausa, dove a parte i primi 5 minuti in cui il vantaggio è rimasto sempre oscillante tra i 10 e i 12 punti, si è manifestato un netto passaggio a vuoto. Questo ha permesso a Baden di piazzare un parziale di 9-0 per rifarsi sotto e rimettere in bilico la partita.
Laddove si pensava si potesse pagare la stanchezza e una panchina un po’ corta ecco che invece il Vacallo di quest’anno si è mostrato ancora più solido ed è riuscito a superare indenne il momento di difficoltà. Piano piano ha ricominciato a macinare il proprio gioco, aumentando l’aggressività in difesa, e quindi non ha più permesso a Baden di operare il sorpasso. Anzi, a 5 minuti dalla fine i ticinesi si sono portati sul +7, cercando di gestire nei minuti finali il furioso rientro dei locali, che anche con qualche giocata un po’ ruvida hanno tentato nel limite del regolamento di rientrare in partita.
Una vittoria tutto sommato meritata per la SAV, che ha condotto la partita dall’inizio alla fine e che permette ai ragazzi di coach Bernasconi di raggiungere il Divac al secondo posto della classifica, anche se con una differenza canestri inferiore. Tutto questo forse va messo un po’ da parte in quanto questo strano calendario prevede che nei prossimi 15 giorni ci sarà lo scontro diretto – con Divac – sia di andata che di ritorno. È chiaro che per Vacallo sarebbe molto importante fare bottino pieno, visto che nell’ultima di campionato Divac se la vedrà con Soletta in una partita che dovrebbe rivelarsi abbastanza semplice, mentre i gialloverdi saranno in visita a Lugano, una squadra ancora imbattuta e per niente facile da affrontare. Sarà quindi molto importante in questi due incontri, prima a Zurigo e poi al Palapenz, cercare di incamerare i quattro punti per terminare questa fase intermedia al secondo posto.
“Sarebbe fantastico arrivare secondi” ha dichiarato Walter Bernasconi. “Ma anche se non ci dovessimo riuscire, i miei ragazzi hanno fatto comunque un grande lavoro. Anche terminare terzi il girone sarebbe qualcosa di eccezionale visto che fondamentalmente l’obiettivo di inizio stagione della società era quello di riformare un gruppo dopo i difficili anni passati e di cercare di ottenere una qualificazione nelle prime 8. Stiamo parlando di qualcosa di davvero eccezionale!”
Ringraziamo il Caseificio del Gottardo per aver organizzato alla squadra e allo staff una ricca colazione che ha permesso di giocare al massimo delle energie!
Hanno giocato:
Krasniqi, Tessaro 18, Bassetti, Riva 10, Rossi, Cavadini 8, Dotta 19, Pappalardo 8, Corazzon 13, Beltrami 5.
