Prima Lega: il trofeo Koludrovic torna a casa
La SAV Vacallo si aggiudica il trofeo del nono Memorial dedicato a Dario Koludrovic, battendo Viganello e Lugano.
Giornata ricca di pallacanestro quella tenutasi sabato scorso al Palapenz: un momento per ricordare un talento e un amico scomparso, e che da ormai nove anni rappresenta un appuntamento importante per le squadre che si apprestano ad affrontare la nuova stagione.
La SAV, nonostante fosse ancora un po’ pesante dalla preparazione e dagli allenamenti, si è però presentata pronta in quella che è stata la prima uscita ufficiale della stagione. La prima partita, che ha visto i padroni di casa opposti ai Caimans di Viganello, è stata interpretata con grande attenzione, aggressività e freschezza da parte dei ragazzi di Frasisti e Tonon, superando positivamente il primo test dell’anno.
Nella seconda partita, complice un calo mentale dovuto alla pausa tra i due incontri, la SAV ha fatto fatica a ritrovare la concentrazione mostrata nei primi venti minuti. Questo ha permesso a Lugano di passare in vantaggio di qualche possesso prima dell’effettiva rimonta dei padroni di casa, che una volta ritrovato l’equilibrio hanno così riportato a casa il Trofeo Koludrovic.
Onore quindi a Lugano e Viganello, che hanno saputo tenere testa ai gialloverdi disputando un ottimo torneo, ma in casa SAV la soddisfazione è tanta. “Le indicazioni sono positive” afferma coach Dario Frasisti al termine dell’incontro, “c’è ancora tanto da lavorare e c’è da capire tutti insieme qual è la strada migliore da intraprendere. I ragazzi in palestra lavorano con fiducia sulle proposte che gli vengono fatte dallo staff, quindi avanti così”.
Alla squadra non resta quindi che continuare a lavorare per prepararsi per l’esordio contro il Bienne, previsto per domenica 3 ottobre al Palapenz. La speranza è quella di vedere tanta gente in palestra ad assistere alla partita e di creare il giusto entusiasmo per iniziare la stagione nel miglior modo possibile.
Minibasket al via
Ad aprire la giornata dedicata a Dario sono stati i più piccoli. La mattina è iniziata infatti con gli U10, che sono scesi in campo in un mini-torneo contro i “cugini” di Stabio e Mendrisio. Nelle due partite giocate, i gialloverdi hanno mostrato di avere sempre più fiducia nell’attaccare il canestro e nel gestire il gioco a livello individuale, mentre a livello di gruppo hanno dimostrato di saper giocare di squadra facendo ottimi passaggi e giocando sempre insieme.
È stato poi il turno degli U12, che si sono sfidati in una partita amichevole tra ragazzi nati nel 2010 e ragazzi nati nel 2011. E anche in questo caso quanto visto lascia ben sperare per l’inizio della stagione. Ottima gestione degli spazi e tanta aggressività da parte dei più grandi, grinta ed impegno da parte dei più piccoli: questi gli elementi che hanno caratterizzato tutto l’incontro. Quell’anno in più di esperienza ha permesso ai 2010 di condurre fin da subito l’incontro, ma i 2011 non si sono mai dati per vinti, rimboccandosi le maniche e cercando di fare tutto il possibile per dare fastidio ai ragazzi più grandi, dimostrando di avere l’atteggiamento giusto per cominciare al meglio la stagione.