La SAV Vacallo si piega davanti al Divac
BC Divac: 82
SAV Vacallo: 69
Sabato non facile per la SAV Vacallo, che si è recata a Zurigo per lo scontro diretto con il BC Divac con Plebani e Pedro Paca praticamente senza allenamenti e Riva ai box per influenza.
Vacallo ha affrontato lo scontro per il secondo posto con uno spirito comunque molto combattivo. La difesa nel primo quarto ha retto molto bene agli attacchi degli zurighesi, si è ribattuto colpo su colpo e fino al nono minuto la SAV era avanti di 7 punti, con il parziale di 8-15. Purtroppo 50 secondi di pura follia hanno permesso un 8-0 ai padroni di casa che hanno così chiuso il quarto in vantaggio. Da rimarcare, in questo senso, è un tecnico fischiato a coach Bernasconi per aver rimproverato un proprio giocatore. In effetti ad un secondo dalla fine Plebani ha commesso un fallo evitabile, l’allenatore lo ha redarguito per questa sua mancanza di concentrazione, e l’arbitro è intervenuto fischiando un fallo tecnico. Una cosa mai vista, che comunque non ha inficiato sul risultato finale proprio perché mancavano ancora 30 minuti alla fine della partita, ma è stato comunque un episodio degno di nota.
Nel secondo quarto la partita è proseguita punto a punto, anche se gli zurighesi hanno cominciato ad essere più precisi da fuori, e proprio grazie ad un tiro da tre punti sono passati avanti nella conduzione, prendendo qualche punto di vantaggio per andare alla pausa grande in vantaggio di sei punti.
Alla ripresa del gioco l’idea era quella di tenere Divac al più basso punteggio, stringendo quindi la difesa, cosa che è riuscita solo parzialmente in quanto alcuni errori di concentrazione – rimbalzi concessi e palloni persi su contropiedi facili – non hanno permesso alla SAV di operare quello che poteva essere comunque un sorpasso.
Nonostante tutto, negli ultimi minuti la partita era ancora aperta. Si è arrivati a 4’30’’ con uno svantaggio di 8 punti, un risultato tutto sommato recuperabile. Ma è stato proprio in quel momento ad esserci la chiave del match, quando recuperata la palla, Vacallo si è portato ad un contropiede 4 contro 1 perdendo sciaguratamente il pallone e permettendo chiaramente un contro-contropiede ai padroni di casa. Di conseguenza, invece di passare ad un possibile -6 si è passati ad un -10 che ha praticamente chiuso la partita.
“Peccato per alcuni canestri presi nell’ultimo minuto che hanno dilatato il vantaggio avversario” ha dichiarato coach Bernasconi al termine dell’incontro. “Il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo. A questo punto il secondo posto si allontana sensibilmente… per poterlo raggiungere ci vorrebbero due vittorie: sabato nel matchi di ritorno sempre contro il Divac e nell’ultima partita della fase intermedia contro l’imbattuto Lugano. È un’impresa sicuramente non impossibile, ma in questo momento sembra molto lontana dalle nostre possibilità. L’obiettivo primario ora è quello di battere Divac settimana prossima, almeno per dimostrare di poter competere con le prime due. Sarebbe importante chiudere la prima fase con il morale alto, quindi mi aspetto una prestazione degna di nota da parte dei miei ragazzi, nella speranza di avere finalmente, e forse per la prima volta, tutta la squadra al completo”.
Hanno giocato:
Krasniqi 3, Tessaro 9, Bassetti, Rossi, Plebani, Cavadini 12, Dotta 23, Pappalardo 11, Corazzon 4, Pedro Paca 2, Beltrami 5.