La SAV reagisce alla grande e accede ai quarti

Battuto il Veyrier-Salève, ora a caccia della FinalFour contro il Pully Lausanne U23

La prima battuta d’arresto da ottobre nell’andata degli ottavi di finale dei playoff avrebbe potuto mandare a tappeto chiunque, anche il miglior Rocky Marciano. Eppure, nel ritorno disputato sul parquet di casa la SAV Vacallo ha solamente incassato qualche montante nel primo quarto, ma poi ha replicato senza più tentennare mettendo ko il Veyrier-Salève. I gialloverdi hanno ribaltato -4 dell’andata con un roboante 79-54, frutto di una prova grintosa e di un’eccellente prestazione difensiva. Eccellente, perché tenere a 54 punti una squadra che nelle 23 partite precedenti ha viaggiato con quasi 80 di media non è di certo un compito facile.

Oltre alla reazione e all’ottima organizzazione nella propria metà campo, a tenere banco è l’impressionante ritorno all’attività di Luca Pappalardo, che contro i ginevrini ha piazzato ben 14 punti. La sua presenza è molto importante per l’equilibrio dei gialloverdi, i quali, soprattutto contro squadre che fanno di chili e centimetri le loro armi principali, hanno bisogno della sua fisicità. Ancora meglio di lui, in fase realizzativa, hanno fatto Simone Riva (17) e Patrik Kovac (20).

Adesso bisognerà fare molta attenzione al prossimo avversario, il Pully Lausanne U23, un gruppo giovane con molta energia e vigore. I ragazzi di coach Walter Bernasconi dovranno fare un ulteriore sacrificio, dato che la partita d’andata è prevista per questa domenica alle 16 sulle rive del Lemano. A conti fatti, finita la doccia, sarà un ritorno in Ticino lungo per dei giocatori che il giorno dopo dovranno essere sul luogo di lavoro o di studio. Poi avranno comunque sei giorni per preparare il ritorno, in programma sabato 4 maggio alle 16.30 alla palestra delle scuole medie di Morbio Inferiore.

Intanto dall’altra parte del tabellone la prima classificata del Gruppo Ovest non sarà presente nei quarti di finale. Non perché ha sbagliato i suoi appuntamenti, ma perché è stata squalificata dalla federazione. Nella doppia sfida contro la nona classificata dello stesso girone, il Blonay, ifriborghesi del Sarine Basket hanno infatti schierato un giocatore che non aveva il diritto di scendere sul parquet, in quanto non aveva disputato un minimo di cinque partite nelle prime fasi del campionato. Nessun rimescolamento del tabellone, e allora il Kanti Aarau ha praticamente la strada spianata per laFinal Four, visto che da quarta ad Est nei quarti se la vedrà con la nona dell’Ovest. Curioso.

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