La Prima Lega si prende la sua rivincita con i Viganello Caimans

Dopo la sconfitta nella Patrick Baumann Swiss Cup, la SAV si prende la sua rivincita, battendo il Viganello per 61-78.

Viganello Caimans: 61
SAV Vacallo: 78

Hanno giocato:
Tessaro 16, Bellarosa 2, Moscatelli 2, Sparascio 5, Plebani 2, Cavadini 22, Dotta 19, Iocchi 10, Ghisleri, Cereghetti, Beltrami.

Vittoria che fa bene per il morale, quella di sabato pomeriggio. Dopo l’eliminazione diretta ai 1/32 di Coppa Svizzera, la SAV Vacallo aveva voglia di rivincita. E così è stato. Dopo un match combattuto per tre quarti, negli ultimi 10 minuti gli uomini di Dario Frasisti sono riusciti a distaccare i padroni di casa, portandosi a casa la vittoria con il punteggio di 61-78.

Tenacia e dedizione sono sicuramente le parole chiave della partita. I gialloverdi si presentavano inferiori sul lato fisico, mentre Viganello, come già dimostrato in incontri precedenti, risultava essere superiore sul lato della potenza fisica. La partita è stata quindi preparata in modo da cercare di arginare i giocatori biancoverdi, specialmente Fontanini e Michaud, che anche in occasione del match di Coppa avevano dato del filo da torcere ai momò. E il risultato questa volta parla chiaro: la SAV si è fatta trovare pronta e preparata, e la vittoria non ha fatto altro che seguire. 

Non è stata però una partita facile. Viganello ha dominato a rimbalzo nei primi due quarti e per metà del terzo, e la SAV si è ritrovata a concedere molti secondi tiri e a subire il gioco dei padroni di casa, non sempre pulito, che è riuscito però ad innervosire i momò, facendogli sbagliare più del dovuto. Alla SAV serviva una reazione, per impedire a Viganello di allungare le distanze fino a diventare inarrivabile, e i giocatori hanno risposto presente. Rimboccatesi le maniche, la svolta è arrivata una volta cambiato il modo di giocare. Con uno spirito diverso e un po’ garibaldino in difesa, e con grande determinazione in attacco, i gialloverdi sono andati su tutti i palloni, recuperando quello svantaggio che si era creato nei primi 25 minuti e attuando il sorpasso definitivo.

Ogni sforzo ha quindi pagato, ma efficaci e determinanti sono state soprattutto le “seconde linee” della SAV. Lo staff tecnico ha infatti messo in campo dei ragazzi che insieme non erano mai stati schierati, creando un quintetto forse poco equilibrato, ma sicuramente di effetto. Bellarosa, Sparascio, Plebani, Dotta e Cavadini, che per la prima volta si sono trovati a giocare insieme, hanno portato la squadra alla vittoria. Nonostante si trattasse di un quintetto un po’ atipico, i momò sono riusciti a spiazzare la squadra avversaria, che si è trovata veramente in difficoltà data la grinta e la determinazione messa in campo dalla SAV.

“È una partita che portiamo a casa con grande entusiasmo e soddisfazione” ha dichiarato coach Dario Frasisti, contento di quanto fatto dalla sua squadra. “I ragazzi erano proprio contenti e questa cosa fa ben sperare per i prossimi allenamenti e per le prossime partite. Anche dal punto di vista tecnico si vede il lavoro che stanno facendo in palestra, anche quelli un po’ più giovani che giocano un po’ di meno. Questa cosa va a loro vantaggio, perché si possono guadagnare dei minuti importanti in partite importanti. Questo per la squadra è un fattore davvero molto positivo, quindi speriamo che sia di buon auspicio”.

Prossima partita domenica 14 novembre, al Palapenz, contro lo Swiss Central. La palla a due è programmata per le 16.00.