La SAV è un rullo compressore
Articolo disponibile su “L’informatore”
sg) Una convincente prova di squadra ha consentito ai momò di battere con un netto 87-36 i basilesi sul parquet amico. In settimana si è preparata la sfida di sabato in casa del Baden, un avversario sulla carta un po’ più tosto rispetto agli ultimi tre.
Al Palapenz non c’è stata partita. Basterebbe il risultato di 22-3 con cui si è chiuso il primo quarto per descrivere un incontro nel quale solamente una squadra ha indossato le divise e ha messo i piedi sul parquet. Si potrebbero scrivere diversi paragrafi sui demeriti degli avversari, i quali nelle prime tre partite di campionato (una vinta e due perse) mai avevano sfigurato in questo modo. Sulla carta più debole, certo, ma l’Arlesheim non si è praticamente mai visto in entrambi i lati del campo. La verità, però, è che la SAV Vacallo, malgrado alcune assenze di peso (come quella di Simone Riva), si è rivelata intrattabile, incontrollabile e invincibile su tutti i fronti.
I gialloverdi hanno dato prova ancora una volta di saper lavorare di squadra, di costruire tiri intelligenti, di creare e saper sfruttare gli spazi. Ben cinque sono stati i giocatori ad andare in doppia cifra: Andrea Beretta (recuperato in extremis e autore di 14 punti), Mattia Barattolo (14), Patrik Kovac (13), Gioele Plebani (12) e Tiago Beltrami (12). Pure in difesa si sono comportati egregiamente, curando con ordine le esigue frecce nell’arco della settima forza del gruppo est di 1a Lega Nazionale. Coach Marco Rota ha inoltre nuovamente avuto modo di concedere minuti anche a chi ne ha avuti e ne avrà meno rispetto agli elementi imprescindibili del gruppo.
Con alle spalle una partita che essenzialmente ha regalato poco sul piano agonistico, la squadra ha potuto preparare l’appuntamento in trasferta di sabato alle 15.00, la sfida al Baden terzo in classifica. La formazione argoviese è uno o due scalini sopra rispetto agli ultimi tre avversari affrontati, ovvero il Bienne, i Giants Berna e l’Arlesheim. Al momento hanno perso una sola (contro gli zurighesi del Divac) delle quattro partite di campionato disputate. È pur vero, tuttavia, che i tre successi sono arrivati contro i tre team appena affrontati dai momò, i tre team che chiudono la classifica. E lo scarto nei diversi confronti non è stato così abbondante come quello dei gialloverdi. Sarà dunque una partita in parte più stimolante e complicata quella contro il Baden, ma teoricamente, qualora riuscissero ad esprimere il proprio basket, Kovac e compagni non dovrebbero avere grandi problemi a ottenere il quinto successo su cinque in campionato. Anche perché il gruppo momò è più forte rispetto allo scorso anno, in cui si erano vinte entrambi gli scontri diretti della fase preliminare. Gli argoviesi, invece, non hanno operato in entrata sul mercato, se non con qualche innesto dal movimento giovanile.
L’eventuale successo confermerebbe quanto visto in questo primo scorcio di stagione, ovvero che la testa della classifica del gruppo est di 1LN se la giocheranno SAV e DDV Wild Ducks. Comprensibile, certo, per evitare trasferte lunghissimi e limitare i costi, la scelta di Swiss Basket di non spostare nessuna delle 17 squadre impegnate ad ovest a est, dove invece ne sono rimaste solo nove. Ma è evidente che, soprattutto dopo la promozione dei Lugano Tigers U23, il livello complessivo del gruppo est si sia abbassato. Staccare il biglietto per i playoff non sarà dunque una mission impossible per i campioni svizzeri del 2009, i quali dovranno però sfruttare qualsiasi impegno importante per mettersi alla prova e per arrivare pronti alla postseason.
Ed ecco che allora la prossima e quella casalinga di sabato 9 novembre con i GC Zurigo U23 saranno match fondamentali per arrivare al meglio al derby del Palapenz di mercoledì 13 novembre, quando alle 20.30 ci sarà la palla a due della sfida tra SAV e DDV. La squadra prenderà sì partita dopo partita, ma sicuramente non solo i tifosi attendono con trepidazione la prima battaglia della stagione con i luganesi.
Hanno giocato: Krasniqi, Tessaro 6, Beretta 14, Kovac 13, Barattolo 14, Plebani 12, Cereghetti, Colombo, Girolimetto 8, S. Cavadini 8, M. Cavadini, Beltrami 12.