DDV Wild Ducks: 76
SAV Vacallo Basket: 70
Si sa, i derby sono partite molto strane, e a volte la qualità del gioco e lo spettacolo ne possono risentire. Questa volta però ciò non si è verificato, visto che DDV e SAV hanno dato vita ad un incontro spettacolare ed intenso, coronato da una cornice di pubblico importante.
Purtroppo – e lo diciamo subito per poi non doverlo fare in seguito – la contesa è stata rovinata da continue interruzioni ed errori da parte degli ufficiali al tavolo, che malauguratamente non si sono dimostrati all’altezza della situazione. Basti pensare a giocatori non a referto che hanno giocato e ad altri che non sono entrati in campo ma che risulta abbiano addirittura segnato. Ciò che però ha infastidito entrambe le formazioni sono state le innumerevoli interruzioni dovute a sbagli nel riciclare i 24 secondi, nel non fermare o far ripartire l’orologio, ma anche nel segnalare cambi e time out. A questo proposito tutti hanno notato la richiesta di coach Bernasconi dopo il canestro del +6 per DDV a 50 secondi dalla fine… time out però non segnalato con gli arbitri che non si sono presi la responsabilità di fermare il gioco, non dando appunto la possibilità a Vacallo di imbastire un attacco ordinato.
Detto questo, vanno fatti i complimenti ai Wild Ducks luganesi che hanno condotto lo score dall’inizio alla fine e che quindi hanno meritato la vittoria. DDV che quest’anno avrà un ruolo importantissimo nel campionato, proponendosi come prima vera forza, forti di almeno 5 giocatori che hanno già calcato il parquet di serie A, non da ultimo quel Daniel Andjelkovic che non più tardi di sei mesi fa stava giocando da protagonista la finale del massimo campionato.
E i nostri? Beh, sicuramente hanno dato tutto e si sono meritati i complimenti di tutti i presenti in palestra. Presentatisi senza Pappalardo per un impedimento dell’ultimo momento, e con un roster molto giovane, i nostri ragazzi non hanno affatto demeritato. Si sono battuti fino all’ultimo cercando di sopperire allo strapotere dei luganesi sotto canestro con la velocità di manovra, ma anche con una difesa aggressiva che ha permesso loro di arrivare all’ultimo giro di orologio ancora in partita.
Sicuramente la partita si è giocata anche dalla lunetta, dove purtroppo i gialloverdi sono andati incontro ad una prestazione nettamente insufficiente, che non ha permesso loro di provare a vincere la partita. In effetti sono stati ben 20 i tiri liberi sbagliati, e come ha sottolineato coach Bernasconi dopo la partita, “con questi numeri non si vincono le partite punto a punto”.
Quindi dopo due giornate la squadra ha ottenuto due punti, bottino che accontenta lo staff vista la difficoltà delle due trasferte effettuate.
Ora sono previste due partite casalinghe – prima con Bienne e poi con Aarau – dove potremo constatare se ci saranno ancora passi in avanti come continua a sostenere il coach, che si dice particolarmente ottimista sotto questo aspetto vista la media di età molto giovane del roster.
Appuntamento dunque sabato 21 ottobre alle scuole medie di Morbio, palla a due alle 15.00.
Hanno giocato:
Tessaro 4, Bellone, Riva 16, Kovac 12, Barattolo 8, Plebani 5, Cavadini 20, Dotta 3, Cereghetti, Corazzon, Beltrami 2.